Vespa è il miglior scooter al mondo per i tedeschi

By | 23 Luglio 2019
vespa-miglior-scooter

Quando anche i tedeschi, che negli ultimi decenni hanno fatto passi da gigante nell’ambito della tecnologia, si inchinano di fronte alla Vespa, allora forse sarebbe proprio il caso di vantarsi.

La Vespa, la nostra “ragazza italiana”, che dalla fine degli anni ’40 passeggia nelle nostre strade, con algida eleganza e raffinata sinuosità, ha conquistato perfino i tedeschi.

La rivista Motorrad, una delle riviste più importanti e stimate, non solo in Germania ma in tutto il mondo, conta circa 47 mila lettori; proprio questi lettori si sono espressi a riguardo: è la Vespa GTS il miglior motorino dell’anno.

Contenuto dell'articolo

Che cos’è questo concorso?

E’ un concorso agguerrito, questo indetto dalla celebre rivista; un concorso dove le decine di migliaia di lettori, ogni anno, metto in gioco le loro competenze da intenditori ed il loro gusto personale per eleggere i migliori veicoli per ogni categoria.

Quest’anno, come già stato detto, la Vespa, e l’Italia, quindi, si è aggiudicata questo prestigioso titolo.

Era già successo in passato, e più di una volta anche; ma ogni qualvolta che qualcuno celebra la grandezza della nostra industria, nonché la bellezza dei nostri simboli, è sempre una grandissima emozione per noi italiani. Specialmente se, come in questo caso, sono stati battuti dei colossi come BMW, che è tedesca peraltro, e Yamaha.

Caratteristiche della Vespa GTS

La Vespa GTS è un netto miglioramento su tutti i fronti rispetto ai modelli precedenti; per quanto riguarda le prestazioni, il salto in avanti è ancor più evidente grazie allo straordinario motore 300 hpe che, con i suoi 23 cavalli, è il motore più potente mai fabbricato per una Vespa.

Con questo nuovo modello, inoltre, si è definitivamente passati alla tecnologia full LED per l’illuminazione, in modo da favorire le gite notturne dei clienti.

Questa splendida creatura italiana, inoltre, è dotata anche di un sistema di connettività, chiamato VESPA MIA, che permette, tramite bluetooth di collegarsi con grande facilità al proprio smartphone. Anche le dimensioni sono più grandi rispetto alle Vespe tradizionali, rendendo la guida una vera e propria esperienza, caratterizzata dal massimo del confort possibile e sicurezza.

Tra ieri ed oggi

Come è stato possibile intuire, tantissime cose sono cambiate tra ieri ed oggi; la tecnologia che avanza inarrestabile condiziona inevitabilmente anche il mercato e perfino la Vespa, con il passare del tempo, sta perdendo quella sua innocente semplicità che da sempre la contraddistingue e che da sempre ha saputo conquistare i cuori degli italiani (ma non solo).

Ciononostante in moltissimi si affidano ancora ai modelli che hanno simboleggiato un glorioso passato, che rischia di essere dimenticato; e sono in molti quelli che dedicano alla propria Vespa una cura perfetta, dimostrando così il profondo legame che lega i nostri cuori a quello che, forse, è ben più di un semplice oggetto.

Tra l’altro, c’è stato, nell’ultimo periodo, un fortissimo incremento delle vendite dei modelli Vespa, che quindi, è proprio il caso di dirlo, sta attraversando un momento molto fortunato della propria esistenza.

Anche nel mercato dell’usato, la Vespa è sicuramente lo scooter più ricercato offline e online, moltissimi sono gli appassionati che amano recuperare i modelli di Vespa che hanno fatto la storia della Piaggio. Ad oggi la stessa Piaggio ha smesso di produrre e comercializzare i ricambi per i modelli storici, favorendo la nascita di siti dedicati ai ricambi per Vespe d’epoca come il veronese Zangheratti.

Insomma, per quanto noi ci sforziamo a negarlo, siamo molto legati a tutto ciò che sentiamo “nostro” dal profondo di noi stessi, e poco importa se preferiamo un glorioso e semplice passato ad un futuro tecnologico e un po’ più complesso; l’unica cosa davvero importante è amare la nostra tradizione ed il nostro futuro, così come, nel corso degli anni, sono stati amati anche all’estero. In questo caso specifico, poi, si sta parlando di un emblema indelebile della nostra cultura, verso il quale noi, molto umilmente, non possiamo fare altro che provare solamente orgoglio.