La facilità per gli spostamenti porta indubbi vantaggi di vario genere, per il turismo, gli affari, quindi con ricadute positive per l’Economia ma questa globalizzazione degli spostamenti porta anche delle negatività che non sarebbero tali se non si mettesse in mazzo anche il cambiamento climatico.
Quest’ultimo non si manifesta solo con fenomeni meteorologici di carattere estremo come la riduzione dei ghiacci, anche quelli polari, la rottura del vortice artico che provoca discese di aria artica dal Polo verso latitudini inferiori con i fenomeni che stiamo vedendo, nevicate eccezionali, sbalzi termici che minano la nostra salute, insomma uno sconvolgimento del clima, anche con variazioni termiche degli oceani e dei mari che originano trombe d’aria, uragani che sono in forte aumento ovunque, anche laddove questi fenomeni erano rari ed ora, invece, sono divenuti frequenti in modo preoccupante.
Il problema è che spesso succede che gli spostamenti portino a immettere nelle varie Nazioni insetti che erano praticamente sconosciuti e che a causa del clima variato trovano le condizioni per la colonizzazione, per il loro sviluppo.
E’ questo il caso delle zanzare che un tempo vivevano esclusivamente in alcune aree geografiche mentre ora si trovano un po’ ovunque. Tra le varie specie di zanzare, una varietà le zanzare Aedes, stanno portando preoccupazione al Centro Europeo per il controllo delle malattie (Ecdc) che ha raccomandato agli Stati di rafforzare le misure di controllo sulle zanzare. Questa varietà è responsabile, ad esempio, della diffusione del virus Zyka e di altri agenti patogeni che rappresentano un pericolo per la salute umana.
Osservata speciale è la zanzara Aedes Aegypti che con la sua puntura inocula nell’organismo umano non solo il virus Zyka ma anche potenzialmente la febbre gialla. Secondo gli esperti questo tipo di zanzara da alcuni anni si è acclimatata e vive stabilmente intorno al Mar Nero, a Madeira e sulla Costa turca e potrebbe ampliare il suo abitat a gran parte dell’Europa, soprattutto meridionale. In Spagna sono state individuate colonie nelle Canarie mentre dallo scorso anno ha fatto la sua ricomparsa in Egitto. Negli ultimi anni si è molto parlato del virus Zyka ma che cosa provoca questo microbo?
Cosa è il virus Zyka
Si tratta di un virus inoculato con la puntura della zanzara di cui abbiamo parlato e che provoca un’infezione ma nella maggior parte dei casi assolutamente asintomatica. In altri casi può presentarsi come sovrapponibile ad un’influenza di basso grado, quindi con un po’ di febbre, mal di gola, dolori osteo articolari e muscolari, tutti sintomi che conosciamo bene quando ci prendiamo l’influenza.
Tutto passa in pochi giorni senza alcuna conseguenza. Diverso il caso in cui invece di inoculare il Virus Zyka viene inoculata la febbre gialla o il virus della Chikungunya che causano situazioni più pesanti. Dunque, se il virus Zyka è cosi lieve nella sua manifestazione, perché tanto allarme? Si trasmette anche sessualmente?
Il fatto è che questo virus è particolarmente pericoloso per le donne in gravidanza perché è in grado di provocare gravi malformazioni nel feto, che esitano frequentemente in una microcefalia, ossia la testa eccessivamente piccola e altrettanto il cervello, una condizione incompatibile con la vita del bambino. In tempi non lontani si sono verificati numerosi casi del genere soprattutto in America Centrale e del Sud ma casi sporadici anche in Europa e negli USA.
Ecco perché l’Organizzazione Europea per il controllo delle malattie è allarmata per la diffusione di tale zanzara sul territorio Europeo. Purtroppo non esistono ancora vaccini e nemmeno terapie specifiche, tutto è limitato alla cura dei sintomi, con il comune paracetamolo. Unica difesa è la prevenzione, con l’uso di efficaci repellenti ma il rischio resta comunque elevato.