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Forno a microonde fa male: tutta la verità
Usare il forno a microonde rende il cibo radioattivo. I cibi riscaldati con il forno a microonde aumentano il rischio di cancro. Insomma, sono davvero tante le frasi che si sentono dire su questo elettrodomestico ed è arrivato il momento di fare chiarezza una volta per tutte. Si conta, comunque, che più del 60% delle famiglie abbiano un forno a microonde nella loro casa. Insomma, una percentuale piuttosto alta. Ma allora come far si che la salute venga al primo posto e vada anche a braccetto con la comodità? Scopriamolo insieme.Il forno a microonde fa male e provoca danni alla salute?
Il tutto nasce dal fatto che il forno a microonde per generare calore e riscaldare i cibi crea delle radiazioni. Ci teniamo subito a precisare che le radiazioni emesse dal forno a microonde non sono affatto maligne e non vanno assolutamente a creare danni al DNA. Le radiazioni del forno a microonde, quindi, sono una propagazione di energia naturale che non ha nulla a che vedere con le radiazioni chimiche e la radioattività.È vero che il forno a microonde fa male in certi casi?
Ora che hai compreso un po’ meglio come funziona il forno a microonde e che non è dannoso per la tua salute, ci sembra giusto fare qualche precisazione importante in merito. Il forno a microonde ha la particolarità di non raggiungere temperature elevate come un forno classico. Come ben sai, eventuali batteri muoiono solo una volta superata una certa temperatura, quindi il forno a microonde non sempre ha la forza necessaria per uccidere eventuali batteri presenti nel cibo. Per batteri, comunque, intendiamo quelli che si formano quando il cibo non è conservato bene. Ecco, quindi, che la conservazione diventa importantissima. A dire il vero, però, questa è una regola di base generale che va sempre rispettata e non solo quando si utilizza il forno a microonde. Cosa fare quindi?- Conservare i cibi in frigorifero.
- Usa sempre contenitori ermetici per far si che il cibo non vada a contatto con l’aria. È proprio quest’ultima a dare vita ad germi e batteri con il tempo.
- Se sono passati molti giorni ed il cibo ha un cattivo odore significa è da gettare via.
- Se sono trascorsi 2-3 giorni ma il cibo sembra in buone condizioni preferire comunque la cottura tradizionale per arrivare ad una temperatura alta ed eliminare eventuali batteri formatasi.