Etichette per alimenti: come orientarsi in fase di scelta

By | 17 Ottobre 2022
supermercato

C’è un elemento ben preciso che permette di differenziare e di rendere riconoscibili marchi, ma anche tanti prodotti. Si tratta dell’etichettatura specifica, in cui sono riportati sia il design che il logo.

L’etichetta è chiaro che diventa una parte integrante del prodotto, ovvero la caratteristica che è più facile da identificare. Sull’etichetta sono presenti una serie di dati e di informazioni che hanno ad oggetto il prodotto, tra cui la lista degli ingredienti e degli avvisi particolari. Giusto per fare un esempio, sull’etichetta di certi prodotti sono presenti indicazioni che si riferiscono alle tracce di frutta a guscio oppure eventuali allergeni.

Non solo la tipologia, ma anche la portata di tutte queste informazioni che devono essere presenti sull’etichetta sono disciplinate da parte di apposite norme di legge. Non è un caso, infatti, che l’attività di etichettatura rappresenta una delle fasi di maggiore importanza sia per il prodotto per l’azienda. Quando si deve lanciare in commercio un certo prodotto, è chiaro che l’etichettatura riveste una parte fondamentale, dato che dà una grande mano ad attirare l’attenzione della clientela e, di conseguenza, fa la differenza affidare tale fase a dei professionisti del settore, come Cartongraf.

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Le etichette per alimenti: di cosa si tratta

Nel momento in cui ci si reca al supermercato, è chiaro che il primo pensiero è quello di capire quello che c’è dentro alle confezioni. Al giorno d’oggi, infatti, gli alimenti subiscono vari passaggi e trasformazioni prima del confezionamento e, di conseguenza, serve far sapere ai clienti che li compreranno che cosa c’è al loro interno, ma anche il numero di calorie, la percentuale di grassi e di zucchero per ciascuna porzione di quel prodotto.

È questo il motivo per cui le etichette alimentari vengono considerate estremamente utili, a maggior ragione quando si sta seguendo un certo tipo di alimentazione e uno stile di vita che sia il più sano possibile. Vengono chiamate anche etichette nutrizionali e sono delle semplici griglie, in bianco e nero, che sono oggetto di apposita stampa sul retro piuttosto che ai lati di ciascuna confezione di un alimento.

Cosa viene indicato nelle etichette alimentari

Su questo tipo di etichette sono presenti vari informazioni e dati come, ad esempio, la porzione consigliata da consumare in merito a quell’alimento, il quantitativo di calorie, ma anche la percentuale di zuccheri, grassi e nutrienti che sono presenti in quel determinato prodotto.

Con il passare degli anni, le persone prestano sempre maggiore attenzione a quello che acquistano, soprattutto nei supermercati. È questo il motivo per cui, anche con l’incremento di patologie legate a uno stile alimentare piuttosto scorretto, sempre più persone hanno cominciato a leggere tutte quelle informazioni che vengono indicate sulle etichette stampate sugli imballaggi alimentari.

Quindi, lo scopo fondamentale degli alimenti è essenzialmente quello di trasmettere adeguate informazioni ai consumatori in merito ai diversi valori nutrizionali, oppure gli ingredienti che caratterizzano l’alimento. Ad esempio, il modo in cui è stato prodotto, i passaggi da produttore a consumatore, l’impatto sulla salute e la lista di potenziali allergeni e così via.

Sulle etichette alimentari troviamo anche una specifica tabella che si riferisce ai dati nutrizionali, così come la lista di tutti gli ingredienti che sono presenti. Ci sono dei prodotti che, in qualche caso, potrebbero avere una serie di elementi nutritivi e qualsivoglia impatto sulla salute. Sono proprio tutte queste informazioni a chiarire ai consumatori se conviene effettivamente acquistare quel tipo di prodotto oppure se conviene evitarli e puntare su qualcos’altro. Insomma, ora si spiega molto più facilmente il motivo e l’importanza per cui i produttori di alimenti si devono impegnare in tal modo per realizzare delle etichette perfette per i loro alimenti.