Aprire un’azienda agricola: tutto ciò che c’è da sapere per poterlo fare

By | 13 Aprile 2023

Con il mondo del lavoro ad essere cambiato in maniera molto radicale negli ultimi anni, non ci si può non aspettare anche una metamorfosi in settori che affondano le radici in secoli di storia. Ne è un esempio lampante quanto accaduto col mondo dell’agricoltura e dell’allevamento. Da sempre visti con un’accezione bucolica, oggi si può parlare di questi settori come business redditizi a cui sempre più persone si interessano.

L’agricoltura è, infatti, un settore in costante evoluzione e sviluppo che offre moltissime opportunità di lavoro a chi, di fatto, è avvezzo a questo mondo e desidera lavorare in un ambiente naturale, lontano dal trambusto cittadino. Le aziende agricole richiedono una certa competenza dal punto di vista tecnico, oltre ad una spiccata passione nei confronti della natura e dei suoi frutti. A partire da questi presupposti, però, è possibile basare uno spunto professionale proficuo e ricco di stimoli.

Insomma, aprire un’azienda agricola è il sogno di molti e, di fatto, è decisamente realizzabile.

In ogni caso, i giovani che intendono intraprendere un percorso di questo tipo devono avere una buona preparazione ed apprezzare il lavoro all’aria aperta ed il contesto in cui lo si svolge. Ciò non toglie, però, che serva anche una profonda conoscenza dei requisiti, pratici e normativi che siano, necessari a svolgere quest’attività, così come l’attrezzatura necessaria. Inoltre, è importante comprendere le esigenze del mercato locale, in modo tale da specializzarsi in una nicchia di mercato ben definita e poter far fruttare al meglio ogni investimento. scopriamo nelle prossime righe alcune delle info più importanti su ciò che è necessario per aprire la propria azienda agricola.

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Di cosa si ha bisogno per aprire un’azienda agricola? Ecco cosa serve sapere

Ovviamente, l’apertura di un’azienda agricola presuppone il possedimento di un terreno in cui poter realizzare l’attività d’impresa attraverso la coltivazione, le attività di allevamento e il pascolo. Un’azienda agricola richiede uno spazio non indifferente in cui poter operare, dovendo ospitare, oltre agli animali e al raccolto, anche le stalle, i magazzini di stoccaggio dei prodotti e quelli dedicati alle attrezzature. È per questo motivo che, chi non dispone di un terreno agricolo, dovrebbe mettersi in fretta di una soluzione adeguata quanto prima.

Un buon modo per poter iniziare un’attività d’impresa di questo tipo è attraverso l’acquisto, ad esempio, di un casale rustico da ristrutturare in Toscana.

È anche importante fare attenzione ai metodi di coltivazione e, a tal proposito, non possiamo fare a meno di sottolineare l’importanza di evitare prodotti chimici quando l’intento è quello di coltivare con il metodo dell’agricoltura biologica. Un’impresa agricola biologica si deve attrezzare con compost naturale e tenendo conto delle caratteristiche del terreno e del clima, oltre che del tipo di parassiti a cui ogni tipo di pianta può essere soggetto.

Bisogna anche tenere presente le diverse tipologie di attrezzi che andranno adoperati in funzione del tipo di coltivazione e compiere delle indagini di mercato costanti per poter rimanere al passo con le esigenze del mercato e i suoi peculiari trend.

Requisiti tecnici e burocratici per aprire un’azienda agricola

Aprire un’azienda agricola richiede, certamente una significativa esperienza nel settore di riferimento, tra studio teorico e pratio delle materie agrarie. Al di là di questo, però, è importante chiarire i dettagli della procedura burocratica che interessa questo tipo di attività.

Aprire un’azienda agricola significa seguire un percorso simile a quello di qualsiasi attività autonoma. Bisognerà, dunque, aprire una partita IVA, iscriversi alla Camera di Commercio e aprire una posizione Inps, oltre ad ottenere tutte le autorizzazioni dell’ASL locale e del comando dei Vigili del Fuoco.