L’organizzazione di un evento è qualcosa che richiede una scrupolosa attenzione dei dettagli, anche quelli apparentemente poco rilevanti. Ecco perché, negli ultimi anni, si è sviluppata la figura di event manager, molto più di un semplice organizzatore di eventi: ecco tutto quello che serve sapere su questa professione e su quello che è effettivamente il suo lavoro.
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Chi è l’event manager?
Quando si parla di event manager si fa riferimento a una figura professionale che ha una collaborazione stretta con diverse aziende: l’obiettivo primario è quello di puntare alla promozione aziendale in maniera oculata. Ecco perché l’event manager non ha solo il ruolo organizzativo dell’evento, ma deve prestare attenzione a tutti quegli elementi che possono risultare decisivi nel rendere popolare un marchio o un determinato tipo di azienda. Questo lavoro si inserisce in un settore che, negli ultimi tempi, ha avuto una crescita notevole e sempre più elevata. D’altronde, la richiesta è andata sempre più ad aumentare proprio per far sì che le aziende potessere incrementare il loro raggio d’azione.
Cosa fa concretamente l’event manager?
Vale la pena ricordare quelle che sono le attività svolte dall’event manager che agisce per dar vita a degli eventi che possano coinvolgere al massimo i partecipanti. Non solo eventi aziendali, ma anche cerimonie, conferenze o feste private: si capisce perciò che si parla di un lavoro capace di inserirsi alla perfezione in tanti ambiti e che può diventare uno sbocco professionale interessante. Occorre precisare che non si tratta certo di una professione semplice, in quanto richiede diverse conoscenze, a partire da quelle che sono le normative per quel che concerne gli eventi. Senza dimenticare che deve conoscere anche tutto quello che abbia a che fare con il marketing e la comunicazione, così da essere certo di svolgere il proprio lavoro in maniera precisa. Quando ci si affida a dei professionisti affidabili e con ampia esperienza nel settore, come quelli disponibili su Nosilence.it, si ha la certezza di trovare qualcuno che provvederà a studiare attentamente tutte le fasi di un certo evento.
Come diventare event manager?
Molti pensano alla possibilità di intraprendere una carriera da event manager. Si tratta di un lavoro molto stimolante, ma per il quale è necessario avere una serie di skills da utilizzare nella fase di progettazione di un determinato evento. Per iniziare, è fondamentale seguire dei corsi che possano garantire il rilascio di certificazioni nell’ambito del marketing, comunicazione e, soprattutto, gestione del budget. Quest’ultimo è probabilmente uno degli elementi più importanti in questo lavoro dato che un event manager deve tener conto di quella che è la cifra di denaro stanziata dall’azienda o dal privato per l’organizzazione dell’evento. Senza dimenticare che ci sono una serie di altre possibilità con cui arricchire il proprio bagaglio di conoscenze: dai corsi di portamento ai master in fotografia, fino ad arrivare a quelli di design e di estetica. Tutto deve essere comunque finalizzato a un obiettivo chiaro, ossia creare la giusta empatia con le persone e le aziende che devono organizzare un certo tipo di evento.
Quali doti deve avere un event manager?
Parlando di alcune caratteristiche necessarie per svolgere il lavoro di event manager, non si può fare a meno di parlare dello spirito di collaborazione e la capacità di ascolto. È molto difficile pensare che l’event manager possa muoversi da solo, per cui dovrà necessariamente circondarsi di collaboratori con cui lavorare insieme per la realizzazione dell’evento. La capacità di ascolto è necessaria, così da comprendere le esigenze di ogni cliente e fare in modo che il risultato finale possa soddisfarlo in tutto e per tutto. Oltre al senso artistico e creativo, fondamentale per dare quel pizzico di originalità a qualsiasi evento venga organizzato.