Orientamento casa, l’importanza della luce naturale

By | 21 Giugno 2019
Orientamento casa

Una delle questioni chiave per la costruzione e la scelta di una casa è sicuramente la gestione della luce naturale: Ferroluce lampadari può pensare ad illuminare ogni ambiente durante le ore notturne, però i raggi del sole che filtrano dalle finestre sarebbero valorizzati da soluzioni per il benessere e il risparmio energetico.

Contenuto dell'articolo

Luce naturale, perché è importante

Uno dei criteri di valutazione per scegliere la casa dei propri sogni è quanto è luminosa: diventa fondamentale quindi sincerarsi dell’orientamento dell’immobile, il numero e soprattutto le dimensioni delle finestre e delle porte vetrate. Un architetto potrà consigliare anche delle soluzioni artificiali, ovvero l’installazione di punti luce e oggetti di design quali quelli firmati Ferroluce lampadari, oppure confrontare innovazioni tecnologiche in merito al benessere e al risparmio energetico.

Non è un mistero che l’agevolazione dell’entrata della luce naturale in modo intelligente permetterà di avere un notevole margine di guadagno non solo nella bolletta elettrica, bensì anche sul riscaldamento, riscontrabile durante i mesi invernali. Ci sono alcune accortezze da seguire in modo da sfruttare al meglio la fonte di luce naturale nell’ambiente e rendere la casa eco-friendly. Per esempio, le dimensioni delle finestre sono importanti: aperture che arrivano a toccare il pavimento sono ideali per irradiare le quattro mura a patto di montare dei modelli grandi a Sud.

Questo perché la luce e soprattutto il calore verranno catturati facilmente. In estate, per evitare di surriscaldare la dimora, diventa fondamentale l’installazione di persiane o scuri esterni: non solo per trovare un riparo dal calore, bensì anche per schermare le radiazioni nocive. Inoltre, queste due soluzioni sono le due più economiche rispetto a protezioni interne, anche perché preservano i vetri e i serramenti interni oltre che evitare la dispersione. A proposito di questo: come fare per evitare di disperdere il tepore, soprattutto in inverno? Riducendo la grandezza delle finestre a Nord e scegliendo elementi che attirino i raggi del sole.

Soffitto aperto, più luce e buonumore

Illuminare una stanza significa ricevere la luce da fessure, porte e aperture varie, non soltanto premere un interruttore della luce. È anche vero che un lampadario, una applique o una lampada da tavolo o da terra possono contribuire al completamento di un arredamento, oppure si può affiancare alla luce naturale per creare giochi di chiaro scuri di grande effetto.

Un lucernario aperto nel soffitto è ideale per chi ama la luce solare diretta: questo accorgimento inoltre farà guadagnare agli abitanti più benessere, in quanto i raggi del sole stimolano il buonumore, oltre che avere una vista privilegiata verso il cielo e le stelle. Così facendo, anche durante i freddi giorni invernali potremo godere della massima luminosità possibile e senza dispersione.

Bagno illuminato e sano

Non è inconsueto che, nelle vecchie case, il bagno cieco, ovvero senza finestre. La ragione sta nelle condizioni architettoniche, soprattutto in villette a schiera e appartamenti in condomini. Ovviamente, dei servizi finestrati sono molto importanti per arieggiare questa zona, così tanto quanto in camera da letto e in cucina, chi deve adattarsi alla mancanza di aperture in bagno, la ventilazione rimane un problema.

Il vapore dopo la doccia dovrà essere risucchiato con un sistema di filtraggio dell’aria, onde evitare problemi rilevanti come la comparsa della muffa sui muri di ogni stanza. A meno che non ci siano altre soluzioni, l’unica sarebbe ricavare un lucernario: il sole filtrerebbe la sua luminosità dall’alto. Si può scegliere tra un sistema manuale (tipo Velux, per intenderci), oppure un sistema elettrico, qualora il tetto sia troppo in alto. In questo modo, si garantirebbe l’evaporazione dell’umidità e di arieggiare la stanza in maniera ottimale.

Luce e giardino d’inverno

Una stanza illuminata può avere diverse funzioni, come ad esempio un giardino d’inverno. Si ha un terrazzino troppo piccolo o uno spazio inutilizzato? Si può arredare con delle vetrate, in modo da irradiare tutto lo spazio con il sole e poter curare un angolo verde. Tuttavia, durante la stagione invernale questo sarà l’ambiente più freddo di tutte le stanze.

Meglio studiare una soluzione per avere calore, come una stufa o un camino qualora ci sia spazio, o un sistema a pompa di calore. In questo modo, l’angolo green potrà diventare un caldo e comodo rifugio per rilassarsi durante una nevicata. Anche qui si possono studiare soluzioni per l’illuminazione notturna e il comfort degli abitanti, con un notevole risparmio energetico.