Come dipingere l’esterno della casa

By | 6 Dicembre 2018
dipingere la casa

L’esterno della casa è costantemente esposto all’azione degli agenti fisici, atmosferici e chimici e rappresenta la barriera tra noi e l’esterno: è naturale che si deteriori e questo rappresenta un problema in quanto l’isolamento dagli agenti esterni si riduce e la casa stessa si deteriora; si rende quindi assolutamente necessario procedere periodicamente al ripristino delle migliori condizioni possibili affinché la casa stessa non perda valore ma soprattutto che rappresenti il corretto ambiente in cui vivere.

Mentre si dipinge la casa si potranno anche evidenziare eventuali anomali, danni presenti che ad un’occhiata superficiale non si notano. Oltre alla necessità funzionale, rinnovare l’esterno della casa la rende anche piacevole da vedere, in fondo chi arriva da te la prima cosa che nota è proprio l’aspetto della casa, è un biglietto da visita che già dice qualcosa di te: una casa trascurata nell’esterno, brutta, magari con macchie di umidità e muffa in alcuni punti fornisce un’immagine di trascuratezza che si riflette, magari anche ingiustamente, su te stesso.

L’obiettivo primario, quindi si articola in tre punti:

  • mantenere inalterata la traspirabilità delle pareti
  • mantenere l’impermeabilità
  • ripristinare l’estetica

Di fondamentale importanza sono i materiali da utilizzare che devono rispondere ai tre punti fondamentali, per cui devi scegliere vernici e prodotti di qualità che possono resistere anche maggiormente nel tempo evitando di ripetere l’intervento a tempi brevi, con maggiore costo e fatica. In fondo, affrontare un maggiore costo per prodotti di qualità invece di prodotti più economici ma di minore qualità, non rappresenta un maggiore costo ragionando in termini di costo nel tempo. Se paghi una certa somma per una vernice che ti potrà durare quattro o cinque anni, ne avrai convenienza rispetto a pagare un po’ di meno ma dover ripetere l’intervento dopo due anni.

Consigli per tinteggiare l’esterno della casa

Prima di tutto devi attendere le condizioni migliori per tinteggiare l’esterno, l’ideale è un clima soleggiato e secco, con temperatura non inferiore ai 5°C in modo da garantirti un’asciugatura più rapida che corrisponde anche a migliori risultati e più duraturi e scegli quindi un’idropittura specifica per esterni, più resistente delle altre comuni per l’interno della casa.

Predisponi una struttura comoda per lavorare, un trabattello è l’ideale ma anche una buona scala stabile. La sicurezza personale è assolutamente prioritaria, evita infortuni e cadute che potrebbero essere anche di una certa gravità. Prima di tinteggiare è necessario preparare le superfici togliendo sporco, muffa ed eventuali tracce di muschi che possono essersi formati nel tempo.

Ricorda che ogni forma vegetale emette radici più o meno forti che vanno ad insinuarsi anche in piccolissime fessure e possono provocare seri danni alle pareti. Rimuovi con una spazzola o con una spatola se necessario le parti scrostate, eventualmente stuccando tali parti; da trattare con attenzione le parti di vernice gonfiata, stuccando anche in questo caso.

Una volta che le parti stuccate si sono ben asciugate, vanno lisciate con della carta vetro anche a grana medio grossa. Importante preparare la parete da verniciare passando un prodotto fungicida che preverrà la successiva formazione di muffe. Prima di applicare la vernice occorre attendere che le parti da verniciare siano perfettamente asciutte.

A pareti asciutte comincia a tinteggiare con lunghe passate di pennello orizzontali partendo dall’alto e andando a scendere. Sarà necessaria almeno una seconda mano e probabilmente anche una terza, in base alle istruzioni del produttore della vernice che stai utilizzando. Ricorda sempre di proteggere la base della parete su cui stai lavorando con teli per non essere costretto a posteriori ad un faticoso lavoro di pulizia da schizzi e gocce di vernice che, una volta asciugate, sono difficili da rimuovere. Ribadiamo ancora una volta l’importanza di prevenire infortuni utilizzando strutture robuste e stabili.