Arredare casa: come sfruttare il web per un risultato perfetto

By | 24 Maggio 2024

Il web ha cambiato tantissimo il modo di approcciarsi a diversi ambiti della quotidianità. Tra questi, rientra anche l’arredamento di casa. Quali sono i consigli per sfruttare al meglio la rete quando si devono definire i dettagli estetici della propria abitazione? Scopriamolo nelle prossime righe!

Contenuto dell'articolo

Usato? Sì, grazie (ma con attenzione)

Il web consente, oggi come oggi, di acquistare in pochi click mobili e accessori usati. Per non avere brutte sorprese, è opportuno approcciarsi con attenzione a questa tipologia di shopping. Essenziale è scegliere solo i venditori con un buon numero di recensioni e farsi inviare delle foto di qualità.

In caso di assenza di questi due criteri, è il caso di diffidare e optare per altri utenti. Un altro consiglio utile prevede il fatto di confrontare il medesimo prodotto su più piattaforme, così da aprirsi maggiori chance di risparmio.

Altrettanto utile è non trascurare i progetti social dedicati a chi vuole arredare casa risparmiando e facendo attenzione all’ambiente. Esistono numerose pagine Instagram dove vengono proposti gratuitamente mobili usati che, per il proprietario, non hanno più valore.

Sempre su questi account, è possibile trovare foto e posizione di mobili abbandonati per strada che possono essere recuperati.

I blog non sono morti

I blog sono, nel 2024, uno dei tanti strumenti presenti online a disposizione di chi vuole informarsi su prodotti e servizi. Rispetto al passato il loro ruolo è forse più marginale, ma non certo meno rilevante. Il caso dell’arredamento lo dimostra chiaramente.

Chi si approccia a questo mondo ha la possibilità, attraverso i magazine di settore, di rimanere informato sulle principali tendenze del settore – pr una visione completa su quelle dell’estate 2024, leggi qui il magazine di DesignBest, uno degli e-commerce più celebri di arredamento e home decor – e di trarre ispirazione per l’arredamento della casa grazie a fotografie di alta qualità.

Progettazione di interni gratis

Anche se il lavoro di un architetto professionista è quasi sempre imprescindibile quando si parla di arredamento della casa, è importante ricordare la possibilità di trovare online diversi tool per gestire questo aspetto autonomamente grazie a programmi di rendering.

Gli e-shop di molti grandi brand di arredamento hanno una sezione dedicata a questo aspetto.

Come già accennato, è utilissima, ma non può sostituire il lavoro di un architetto. Permette di farsi un’idea iniziale, che verrà poi affinata dal professionista.

L’importanza dei preventivi

Arredare causa vuol dire mettersi nell’ottica di eseguire diverse tipologie di lavori. Anche in questo caso, il web ci viene incontro come alleato prezioso.

Esistono, infatti, numerosi portali tramite i quali richiedere preventivi di diverse imprese. Attenzione: anche in questo frangente, si parla di un primo passo.

Quello successivo è dato dai sopralluoghi e dall’interazione dal vivo che, nonostante il ruolo centrale della rete, rimane nodale per decidere se un professionista fa al caso proprio.

Consulenze online

Un altro modo per sfruttare il web per arredare casa riguarda le consulenze di professionisti legati a questo ambito. L’architetto è senza dubbio il più famoso. Nel momento in cui si decide di rivolgersi a questo professionista per una consulenza a distanza, è bene ricordare la necessità di soddisfare alcuni criteri.

L’ambiente oggetto della consulenza non deve necessitare di lavori importanti da seguire passo passo.

Una situazione che si presta benissimo alla consulenza online di un architetto? L’arredamento di una casa destinata agli affitti brevi, un ambito in cui la concorrenza è spietata.

Nell’elenco degli altri professionisti che lavorano online e che ruotano attorno al mondo dell’arredamento di casa è possibile chiamare in causa l’interior designer, che lavora fianco a fianco con l’architetto, e l’esperto di Feng Shui, una disciplina molto antica e oggi riscoperta soprattutto grazie alle necessità emerse negli ultimi anni con l’esplosione dello smartworking.